La cucina ad isola: pro e contro

Barbara Losacco

In Ristrutturazione, Design Posted

Quante volte vi sarà capitato di osservare foto su riviste di interni e di notare la presenza della cucina ad isola? Quante volte, invece, vi sarete chiesti se questo elemento possa fare al caso della vostra cucina domestica? Risulta necessario, prima di prendere la decisione di installare un’isola cucina in casa, esaminarne le caratteristiche e gli aspetti positivi e negativi.

Prima di tutto, cosa si intende per cucina ad isola?

Un’isola cucina è un elemento autonomo posizionato al centro o all’interno della stanza e, quindi, separato dal resto dei mobili. Questa può essere strutturata in modi diversi a seconda delle funzioni che deve svolgere ed avere varie opzioni estetiche.

Isola senza elettrodomestici

Cucina ad isola contenitiva

Strutturata con le stesse basi della cucina disposte su di una fila (o due file nelle cucine che permettono una profondità maggiore), una accanto all’altra. In questo modo, oltre ad aumentare la disponibilità di piano lavoro, aumenteranno anche i vani contenitori.

Cucina ad isola a libera installazione

Si tratta di una soluzione che risulta esteticamente più snella ma spesso meno contenitiva. Nella maggior parte dei casi viene progettata utilizzando un materiale diverso rispetto al resto della cucina come il metallo o il legno. Se scegliete questo genere di struttura, sappiate che risulterà necessario gestire diversamente impianto idrico e/o elettrico nel momento in cui decidete di darle una funzione di preparazione e/o cottura.

Isola a libera installazione in legno

Cucina ad isola con zona pasto

Si può decidere di dotare la vostra isola di un “accessorio” aggiuntivo come una zona per consumare cibi. Esso può avere tre principali altezze diverse e prendere, di conseguenza, nomi diversi: si chiamerà snack se avrà un’altezza compresa tra 85 e 95cm, ottimo per pasti veloci ed aperitivi; possiamo, invece, parlare di bancone se avrà un’altezza compresa tra 105 e 115cm (come quelli che possiamo trovare nei bar); sarà tavolo se avrà un altezza compresa tra 74 e 77cm, adatto ai pasti principali. Quest’ultimo, oltre ad avere diverse configurazioni strutturali, potrà essere un semplice tavolo accostato o fissato all’elemento isola. Ogni altezza di piano richiede, ovviamente, il tipo di seduta adatto.

Isola con tavolo accostato e tavolo snack – Il Nido design studio

Le cucine ad isola possono variare notevolmente in dimensioni, forme e stili e sono progettate per adattarsi alle esigenze ed allo spazio disponibile. Vi state chiedendo cosa mettere sull’isola cucina? Potete lasciare il piano sgombro ed utilizzarla solamente come spazio di preparazione e consumo di cibi oppure potete darle anche una funzione operativa inserendo il lavello e/o elettrodomestici come il piano cottura.

Isola con piano cottura e cappa – Il Nido design studio

Quali sono le opinioni sull’uso del piano cottura sull’isola? Generalmente, ammesso che lo spazio e la disposizione degli impianti lo permettano, avere il piano cottura sull’isola rende la fase della cottura e preparazione del cibo un momento conviviale piacevole.

Siete indecisi? A questo punto, un riassunto delle caratteristiche ed un’analisi dei pro ed i contro legati ad una scelta come questa nelle nostre cucine potrebbe esservi utile!

PRO del piano cottura sull’isola

Spazio di lavoro aggiuntivo: l’isola offre un’ampia area di lavoro supplementare, ideale per preparare i pasti;

Socialità: la presenza di un’isola permette di vivere la cucina come un luogo conviviale, consentendo agli ospiti di interagire con chi cucina senza ostacolare il flusso di lavoro;

Spazio per pasti veloci: l’isola può essere una pratica e funzionale zona snack e colazione o può essere utilizzata per pasti informali.

CONTRO del piano cottura sull’isola

Richiede spazio: le cucine con isola richiedono spazio aggiuntivo e quindi non risulterebbe adatta a stanze relativamente piccole. Sicuramente una buona progettazione eseguita preventivamente può essere utile per comprendere al meglio le potenzialità della vostra cucina.

Costi aggiuntivi: l’installazione di un’isola comporterà certamente un costo significativo legato alla maggiore quantità di mobili e superficie di top;

Manutenzione e pulizia: una maggiore superficie significa anche più tempo per pulire e manutenere la cucina.

È molto importante che, prima di progettare la vostra cucina con isola, analizziate quanti mq avete a disposizione nella stanza (tenendo conto anche delle zone di passaggio) e che consideriate i pro ed i contro legati a questa scelta. Se avete bisogno di uno spunto per cominciare, potete dare un’occhiata a questo articolo !

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